Allievi provinciali - Royale Fiore 4-0
Prestazione maiuscola dei ragazzi di Rebecchi, autori, fin qui, della loro miglior prestazione in questo campionato.
Zoumbare fa subito capire di essere in giornata, prodigandosi in continue e (quasi) inarrestabili scorribande sulla sinistra.
La pioggia di reti è inaugurata, intorno al 15esimo, da Basra, abile a girare in rete un cross proveniente dalla destra.
Poco dopo è il turno di Cherragui, bravo a bruciare sul tempo il proprio marcatore e a infilare il secondo sigillo di giornata.
2 a 0 e partita che sembra in discesa, nonostante dalla panchina gli allenatori raccomandino cautela, forse anche stupiti da un risultato non atteso alla vigilia.
Sale ancora in cattedra Basra, con un destro imprendibile dal limite che si insacca alle spalle dell'estremo difensore ospite.
Il numero 7 della Pontolliese Gazzola sfiorerà addirittura la tripletta su calcio di punizione: traversa per lui.
Il direttore di gara congeda le formazioni dopo i primi 45' sul risultato di 3-0 per i padroni di casa.
La ripresa comincia con un Royale Fiore ferito dalle tre "scopole", per nulla propenso ad alzare bandiera bianca, che tenta in ogni modo di riaprire la partita.
Sarà bomber Criscuolo a porgere la pietra tombale sul match ad appena una manciata di minuti dall'inizio delle ripresa.
Il numero 9, dopo aver riconquistato palla in posizione avanzata, tenta un vero e proprio sfondamento per vie centrali, facendo uso di tutta la sua forza fisica.
Dopo aver vinto un paio di contrasti al limite dell'area, l'attaccante scaglia un micidiale sinistro verso l'angolino basso, non lasciando alcuno scampo al malcapitato portiere.
Gioia e tripudio sulle tribune del Cementirossi: l'aria di festa inebria ogni angolo dello stadio.
Addirittura, si vocifera che, al momento esatto del goal di Criscuolo, vi sia stato un aumento esponenziale delle nascite il tutto il territorio pontolliese (notizia ancora da confermare).
Nel finale di partita spazio anche a coloro che hanno giocato meno nelle scorse giornate.
Il tacco volante di Welter a servire Zoumbare lustra ancora una volta gli occhi dei fortunati supporters presenti, prima che il triplice fischio dell'arbitro mandi tutti sotto la doccia.
Sabato prossimo, col San Corrado ultimo in classifica, il triumvirato Rebecchi-Chiesa-Sbuttoni cercherà conferme dai propri uomini.
Allievi interprovinciali - San Leo 2-1
Al ritorno dal turno di riposo, Pellati schiera la migliore formazione possibile e lancia un diktat ai suoi: bisogna riprendere immediatamente a fare punti.
Primo tempo senza molte emozioni, con le due squadre che giocano a ritmi non troppo elevati, forse timorose di scoprire eccessivamente i rispettivi fianchi.
La Pontolliese Gazzola si affida principalmente alle accelerate in fascia di Ridaoui, spesso pericoloso, nonostante il colosso di Rodi che si ritrova come marcatore.
Sul finire della prima frazione di gara, gli ospiti passano in vantaggio con un tiro dal limite che Capra non riesce a spingere oltre il palo (il padre sta già meditando quale punizione infliggergli).
Doccia gelata per Marippi e compagni, che però non impiegano molto a reagire.
La ripresa è un autentico crescendo di ritmi ed emozioni, nonostante l'arbitraggio assolutamente rivedibile.
Sarà proprio Marippi a siglare il pareggio, approfittando di un'errata respinta del numero 1 ospite su un missile terra-aria partito dai piedi di Ferroni.
Il grande parapiglia in campo negli istanti successivi e qualche colpo proibito non visto dal direttore di gara rischiano di compromettere una partita ancora tutta da giocare.
Più azioni pericolose si susseguono da entrambe le parti, senza però mai trovare fortuna.
N'Guyen e Italiano saranno costretti in diverse occasioni a dare sfoggio di tutta la loro abilità nell'uno contro uno.
Ai loro fianchi, Milza fa buona guardia e Testuggine dimostra di meritare ampiamente il cognome che porta.
Sembra ormai tutto apparecchiato per il pareggio, quando, dopo un lancio in area, l'incertezza della retroguardia del San Leo consente a un astutissimo Marippi di appropriarsi della sfera e di depositarla nuovamente oltre la riga bianca: è 2-1.
Esultanza liberatoria per il "falso nueve" nostrano, che aggancia il compagno Sozzi nella classifica marcatori e permette alla propria squadra di compiere un notevole passo avanti in classifica.
Un 2-1 strappato col cuore, con l'orgoglio e con la grinta, di quelli che fanno morale e temprano il carattere.
Lo Zibello Polesine è avvisato: domenica prossima non si potranno fare prigionieri.
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